After soccer practice I come home and my slave is waiting for me. I handcuff him right away, because he knows his place. On his knees, he begins to kiss my dirty soccer cleats with devotion, while I look down on him with superiority. I crush his chest with the sole, and force him to do sit-ups to earn the privilege of kissing my cleats. I want him to stay in shape, my slave, so I make him train for me: push-ups, sit-ups, under my watchful gaze. Only at the end, after having obeyed me properly, I grant him the greatest honor: cleaning my dirty cleats with his tongue. ❌❌❌❌❌❌❌❌❌❌❌❌❌❌❌ Dopo l’allenamento di calcio torno a casa e il mio schiavo mi aspetta. Lo ammanetto subito, perché sa bene qual è il suo posto. In ginocchio, inizia a baciarmi con devozione i tacchetti sporchi delle scarpe da calcio, mentre io lo guardo dall’alto con superiorità. Gli schiaccio il petto con la suola, e lo obbligo a fare addominali per meritarsi il privilegio di baciarmi i tacchetti . Voglio che si tenga in forma, il mio schiavo, quindi lo faccio allenare per me: flessioni, addominali, sotto il mio sguardo attento. Solo alla fine, dopo avermi obbedito come si deve, gli concedo l’onore più grande: ripulire con la lingua i miei tacchetti sporchi terra con la sua lingua
Comments